Lucca Comics and Nazi

Mi piacerebbe parlare di Lucca Comics 2019 per motivi migliori ma purtroppo anche quest’anno come l’anno scorso non siamo potuti andare, pazienza ci rifaremo l’anno prossimo, si spera.

Non so se ne siete al corrente ma ieri è stato diffuso un video in cui alcuni ragazzi in “cosplay” da nazisti, con tanto di fascia rossa e svastica, venivano attaccati da un uomo, probabilmente parente o conoscente di chi riprendeva, che gli urlava contro tutta la sua indignazione di fronte alla cosa accusandoli di apologia di fascismo. Video che vorrei evitare di diffondere ulteriormente. Spoiler: i ragazzi sono stati poi allontanati.

La cosa ovviamente è arrivata anche alla stampa e avrà il suo bell’eco mediatico, con tutte le conseguenze del caso e di cui non sentivamo il bisogno.

Un fatto che su due piedi mi ha fatto pensare, “eh ma che imbecilli”, poi però mi sono soffermato a pensare a tutta la questione e a tutto ciò che c’è a Lucca Comics and Games.

Mettiamo subito in chiaro una cosa, chi mi conosce sa benissimo quanto io sia distante da qualsiasi pensiero di destra o estrema destra, e tendenzialmente sono più vicino alla sinistra, non estrema e sicuramente non comunista (ma per davvero ne esistono ancora in Italia?), e non penso di dover scendere nei dettagli per farvi capire cosa intendo, spero che chi mi legga sia capace di intendere e di volere senza dover ripetere a pappagallo cose lette o dette da qualcun altro.

Si, effettivamente portare un “cosplay”, il virgolettato è d’obbligo, di alcuni militari nazisti è un tantinello di cattivo gusto e si, può infastidire, e alcuni sostengono che quello non è cosplay ma solo stupidità, da qui il virgolettato. E potrebbe anche essere vero, che siano due imbecilli intendo, ma se quello non è cosplay allora non lo sono nemmeno i tanti Gesù, quelli letteralmente vestiti da pene o quegli imbecilli, questi con certezza, che indossano maschere di cane o maiale scrivendosi sul petto Dio (l’avete capito il giochino? ahahaha ricordatemi di ridere più tardi e no, non sono religioso), o ancora quelli che si vestono da croccantini da lanciare alle “cagne” o addirittura da assorbente con tanto di sangue. Perché non c’è mai fine al cattivo gusto, e molti di questi casi se permettete sono di cattivo gusto, ma personalmente preferisco far finta che non ci siano, non dargli attenzione e concentrarmi su chi invece decide di portare il cosplay del suo personaggio preferito e che magari si è anche sbattuto spendendoci tempo e denaro nel realizzare il proprio costume. Sarò strano io.

Oggi è davvero difficile stabilire cosa sia cosplay e cosa no, se un tempo era semplicemente vestirsi da personaggio di fantasia, che siano fumetti, film o serie tv, oggi la cosa si è estesa a personaggi della musica, della pubblicità o qualsiasi altra cosa, persino meme. Per certi versi molti di questi stanno letteralmente trasformando il Lucca Comics and Games in una carnevalata sotto ogni aspetto (mi riferisco solo a questa manifestazione non solo per l’episodio in questione, ma anche perché che io ricordi a Cartoomics non ho mai visto niente del genere).

Tutta questa premessa per entrare nello specifico di questo triste episodio, e no, probabilmente non è triste per i due ragazzi vestiti da nazi.
Che non possiamo conoscere per filo e per segno tutta la vicenda solo da un video è chiaro a tutti? Probabilmente no.
Che gente vestita da nazi ci sia sempre stata anche nelle passate edizioni è chiaro a tutti? Probabilmente si ma si preferisce far finta di niente.
Che sia di cattivo gusto siamo d’accordo? Può essere.
Apologia di fascismo? Parliamone.

“quando una associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, princìpi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista”

Dal video mi pare chiaro che i ragazzi in questione siano due, ergo inferiore a cinque. Che non abbiano finalità antidemocratiche, che non stiano esaltando, minacciando o usando violenza pure, che non facciano propaganda razzista o denigrino la democrazia anche. Non ho visto nemmeno il saluto romano.
Direi che non si può parlare di apologia di fascismo.

“eh ma sfoggiano la svastica!”
Non riesco a trovare qualcosa che parli chiaramente di divieti per quanto riguarda la svastica su riproduzioni di costumi storici ma sicuramente non sono i primi a farlo a Lucca, anche in passato ci sono stati altri che l’hanno indossata e non è mai successo nulla. In altri ambiti, come le rievocazioni storiche non c’è alcun problema per i figuranti che indossano le divise naziste, perché dovrebbe esserci in un contesto come il Lucca Comics, dove ormai si fa pure quello? E comunque questo non fa necessariamente loro dei nazisti.

Dal video non si capisce molto del contesto, si vedono solo sti due ragazzi con l’uniforme, cosa che effettivamente li fa passare per due imbecilli che per goliardia o forse peggio hanno indossato un simbolo ormai associato a fatti disumani.

Voci parlano di uno stand a tema videoludico sulle mura, con tanto di carri armati (uno lo si può intravedere nel video con la bandiera del Regno Unito) e di altri figuranti con uniformi militari di altri paesi, probabilmente facevano tutti parte dello stesso gruppo ma non possiamo saperlo, così come non possiamo sapere cosa passi loro per la testa. Meglio metterli subito alla gogna pubblica, urlare tutto il nostro antifascismo ignorando totalmente il contesto, e qualcuno ci teneva anche a precisare che questa non è una rievocazione storica, beh, che lo vada a ricordare ai vari Van Gogh o Frida Kahlo e alla miriade di Freddy Mercury, questi ultimi superavano i Joker di Phoenix per numero.

E soprattutto, non sono saltati fuori dal nulla, non si sono materializzati così nel bel mezzo del centro di Lucca, dovranno essere pur passati per le entrate delle mura, entrate in cui sono presenti le forze dell’ordine che controllano il contenuto degli zaini (nel caso si fossero vestiti dentro le mura avrebbero comunque notato la fascia rossa) e armi dei vari cosplayer, oltre che oggetti di vario tipo che potrebbero essere vietati. Aggiungiamoci i vari agenti che girano costantemente per tutta la manifestazione. Volete farmi credere che loro non si siano accorti di nulla? O forse si rendono più conto loro del contesto della manifestazione di tante altre persone? I complottisti staranno già pensando che la polizia locale è composta da fascionazisti.

E tutto questo per almeno tre giorni stando a chi li ha visti circolare.
Li hanno fatti allontanare solo dopo che è scoppiato tutto sto casino.
E in qualche articolo di giornale ora si parla pure di indagine da parte della Digos.

Poi che il tizio che ha realizzato il video lo abbia condiviso senza chiedere il permesso dei due ragazzi non interessa a nessuno, perché sì, si tratta di una manifestazione pubblica ma la ripresa non riguarda questa ma si concentra proprio sui due ragazzi, con tanto di primo piano, così nel caso fosse realmente solo una bravata data dalla superficialità o stupidità di quest’ultimi ora sono sputtanati pubblicamente, con tanto di commenti civili quali “impiccati subito”. (i giornali invece hanno giustamente oscurato i volti). Ah la democrazia, quella bella. Ma l’ho imparato a mie spese tempo fa parlando con un amico quanto possano essere ipocrite alcune persone di sinistra e di quanto assomiglino a ciò che più odiano. PS: non lo vedo e sento praticamente da quella volta, e non per colpa mia.

Va beh, come dicevo i ragazzi sono stati allontanati e ora è bufera sui social, l’organizzazione di Lucca Comics and Games come prevedibile ha preso le distanze dall’episodio e non me la sento nemmeno di biasimarli, dopotutto non potevano fare altro, ora probabilmente prenderanno provvedimenti per pararsi il sedere in futuro e ci saranno più accorgimenti, ma mi auguro che non si limiteranno a cose come questa ma che coinvolgano ogni tipo di “cosplay” fuori luogo od offensivo, perché ancora mi devono spiegare cosa c’entrino i “cosplay” di Mussolini impiccato e delle bestemmie viventi (questi mi bastano a lavoro) con lo spirito della manifestazione, perché con un po’ di fantasia un contesto a dei nazisti tra videogiochi, film e fumetti, per quanto di cattivo gusto, posso trovarlo, agli altri mi viene un po’ più difficile.

Non ho la verità in mano, non ero presente, se saltassero fuori prove contro di loro su comportamenti scorretti o non consoni alla manifestazione, felice di rivedere la mia posizione ma mi auguro che altri facciano altrettanto in caso contrario.

A voi la parola.

16 pensieri su “Lucca Comics and Nazi

  1. Hai detto bene, è solo cattivo gusto, tutto qua… secondo me i cosplay non dovrebbero essere di cattivo gusto o offensivi per qualcuno, infatti se non ricordo male qualche anno fa anche un “pene gigante” è stato allontanato

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  2. Il problema è il momento storico. Oggi sbandierare simboli fascio-nazisti è mettere benzina sul fuoco, anche se chi lo ha fatto magari lo ha fatto per scherno. Capisco quindi la reazione indignata (ma non i toni, si possono dire le cose anche in modo diverso) di chi ha protestato, non invece il bisogno di filmare e mettere sui social, perché poi le polemiche divampano sempre sui social. I social hanno reso tutti più estremisti, perché si scrive senza contare fino a dieci. Per il resto se si è mossa la Digos (giustamente direi) impiegheranno due minuti per capire (basta guardare le pagine Facebook) se i due ragazzetti in questione lo hanno fatto per goliardia o per altri fini. Per il resto le crocchette, le magliette con le bestemmie..sono di cattivo gusto, nulla di più, possono offendere la sensibilità di qualcuno e di altri no.

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    • Non la offendono perché non sono loro le “vittime”, e visto che l’organizzazione di Lucca Comics nel dissociarsi e nel condannare questo episodio ha dichiarato che “non rispecchia lo spirito della manifestazione”, beh, non lo fanno nemmeno queste cose ed è quindi giusto che prendano provvedimento anche per quelle persone.

      Nel frattemo arriva la conferma dalla Digos che non esiste reato, i ragazzi erano con un gruppo ben più ampio in cui si scambiavano le divise di diversi schieramenti in una sorta di rievocazione storica nemmeno troppo accurata e senza alcun fine politico. Insomma, si è discusso di aria fritta.

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  3. Sei stato lungo ma ho letto tutto con piacere, condividendo ogni parola!
    L’anno prossimo io ci vado proprio per provocare 😈
    Hanno rotto il cazzo, tutti, dal pelato che strilla come una checca, ai media, passando per tutti gli imbecilli che hanno commentato senza usare il cervello.
    Per fortuna non sei stato l’unico a ragionare, come ti ho detto su Telegram, ne ho letti molti anche sul tubo 😉

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