Dalle parole di Gianuca Piredda: Ambientato nella Virginia del 1861, Freeman è la storia di Theo, giovane schiavo stanco delle ingiustizie subite. Accusato della morte della giovane Marie, fugge senza una meta precisa. La storia di Theo è la “scusa” per raccontare la storia di un mondo che, da lì a poco, sarebbe cambiato. La storia di un popolo, delle angherie subite, del tragitto che molti schiavi facevano per trovare la libertà e delle reti clandestine che si venivano a creare. Dei tradimenti che i fuggitivi subivano. Del modo con cui l’opinione pubblica percepiva lo schiavismo a cinque anni dall’abbrogazione, in un’America che iniziava a non starci più. Delle disparità di trattamento tra proprietari (che non avevano interesse a vedere i propri schiavi maltrattati. Uno schiavo infortunato era un costo e una rendita minore) e guardiani (che spesso sfogavano le proprie frustrazioni sugli schiavi). La musica che nasceva in quegli anni. Insomma, Freeman è una sorta on the road-western in cui Theo, più che un protagonista, è testimone del suo tempo. Una storia drammaticamente attuale e in Freeman ci saranno alcune situazioni che possono ricordare i giorni d’oggi. Continua a leggere
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Samuel Stern #1: il nuovo incubo – Recensione
Mentre un noto editore fa di tutto per portare le sue pubblicazioni nelle sole fumetterie Bugs Comics invade letteralmente le edicole con la sua nuova serie horror: Samuel Stern. Continua a leggere
Killer di Bambole (di Federica D’Ascani e Luca Lamberti) – Recensione
Killer di Bambole è una storia contenuta sul nr 2182 del settimanale antologico a fumetti Skorpio pubblicato da Editoriale Aurea, l’ultimo uscito nel 2018, scritto da Federica D’Ascani e disegnato da Luca Lamberti. Continua a leggere
Il Mistero del Lago – Recensione
Il lago Gerundo… una pura diceria o una realtà? È vero che nel bel mezzo della Pianura Padana, tra i fiumi Adda e Serio, esisteva, secoli fa, un vasto bacino d’acqua oggi scomparso?… Ed è vero che sul suo fondo viveva un terribile drago assassino? Ed è vero che un baldanzoso guerriero affrontò il mostro?… Può darsi, ma forse anche nel cuore delle leggende può nascere un po’ di confusione, e – forse –possono esistere più versioni e più verità. Continua a leggere
Nathan Never: il guerriero della polvere – Recensione
Il guerriero della polvere è il secondo capitolo della nuova miniserie di Nathan Never intitolata Generazioni in cui l’agente Alfa viene rielaborato attraverso sei contesti narrativi differenti permettendo agli autori di sperimentare con i generi. Continua a leggere
Monolith – La recensione compendio
Monolith è un progetto multimediale realizzato da Roberto Recchioni che scrisse il soggetto per realizzarne un film ma prima che questo entrasse in produzione la propose alla Sergio Bonelli Editore per trasformarla in un fumetto. Il progetto quindi proseguì parallelamente al cinema, con il film di Ivan Silvestrini, e a fumetti in due prestigiosi volumi (primo e secondo tempo) cartonati scritti sceneggiati da Recchioni e Mauro Uzzeo e disegnati e colorati da Lorenzo Ceccotti in arte LRNZ ora raccolto in un volume unico in formato Bonelli. Continua a leggere
Goddess di Ennis, Daredevil di Waid e Dylan Dog: attenti al Goblin
È passato davvero tanto dall’ultimo articolo della nostra rubrica dedicata alle nostre letture, avrei voluto pubblicarlo prima ma a causa del lavoro e dell’uscita di ben due cinecomics ho dovuto rinviare.
Premetto che Garth Ennis è uno dei miei autori preferiti e che ben due sue serie (Preacher e Hitman) sono tra le mie opere preferite. Vien da se che quando esce qualche volume scritto da lui mi ci butti a capofitto, sempre se questi non tratti di guerra che non è esattamente il mio genere. Ripubblicato di recente da Lion Comics in due volumi Goddess è la prima opera realizzata per la Vertigo dall’autore irlandese. In breve narra la storia di Rosie Nolan, una ragazza normale che un giorno scopre di possedere degli enormi poteri che non è in grado di controllare tanto potenti da poter creare una spaccatura tra Inghilterra e Scozia. Continua a leggere
Dylan Dog 300 e Dylan in Wonderland
Dylan Dog per me è stata una scoperta piuttosto recente, non che non lo conoscessi prima ma alla mia primissima lettura, caccia alle streghe (che poi ho scoperto essere considerato come una delle migliori storie di DyD), non mi fece esattamente impazzire, forse ero troppo giovane per comprenderlo appieno, fatto sta che solo pochi anni fa, non più di tre credo, ho scoperto quale figata fosse questo fumetto, grazie al primo volume di Dylan Dog la collezione storica a colori edita in collaborazione con Repubblica. Purtroppo mi limitai solo a quel volume ma continuai ad informarmi sul personaggio e la serie scoprendo tante cose interessanti, in particolare la storia del protagonista e il suo Continua a leggere